PERCORSI FORMATIVI 2022-23

PERCORSI FORMATIVI 2022-23

 

  1. Catechesi: è tempo di cambiare!

In questo tempo sperimentiamo come i modelli su cui si basa l’iniziazione cristiana non danno i frutti sperati e, anche gli strumenti, i sussidi, la formazione non sono più idonei. Non è più sufficiente operare dei semplici adattamenti, perché questi aumenteranno la frustrazione dentro l’illusione di fare qualcosa di nuovo. Abbiamo spesso cercato di risolvere la situazione migliorando e aumentando l’apparato didattico, ma non è questa la questione. Proprio questo è un tempo opportuno per ripensare i modelli (già indicati nel nostro Progetto di Iniziazione cristiana), accogliendo un approccio narrativo kerygmatico, dentro un contesto di annuncio non specialistico e men che meno didattico.

 

  1. Cambiare il linguaggio e annunciare il kerygma

Il laboratorio intende fare sperimentare in prima persona un incontro di taglio narrativo kerygmatico, tenendo presenti le tre fasi presenti anche nel sussidio Domande sulla via; apertura del cuore, della mente, della volontà. Ad ogni fase ci confronteremo e rinarreremo, cercando di cogliere più approfonditamente la valenza della proposta e fare emergere attenzioni e strumenti utili per il catechista.

 

  1. Verso una nuova ministerialità: il catechista istituito

Questo laboratorio intende introdurre il tema della ministerialità istituita del catechista, a partire da una prospettiva di ministerialità diffusa, riguardante tutta la comunità, per uscire dal modello di una annuncio fatto soltanto da specialisti preparati, ma che riguarda tutti. Si affronterà la figura e le declinazioni del ministero istituito del catechista, facendo riferimento al motu proprio di papa Francesco Antiquum ministerium e la recente Nota della Conferenza Episcopale Italiana Il ministero istituito del lettore, dell’accolito e del catechista per le Chiese che sono in Italia. In fase di elaborazione sono gli Orientamenti per la Chiesa di Lombardia.

 

  1. Iniziazione cristiana: questione di comunità! È una proposta da vivere come parrocchia o Comunità pastorale: è stata pensata, infatti, prevedendo la presenza anche dei genitori e dei componenti del Consiglio pastorale.

In questo laboratorio si propone di interrogarsi su quale tipo di visione/esperienza di Chiesa condividiamo (alla luce del Magistero della Chiesa e delle declinazioni attuali di papa Francesco) e quali scelte legate alla iniziazione cristiana esprimono meglio tale visione (una Chiesa missionaria, sinodale, ministeriale). Si favorirà, attraverso l’esperienza dei giri di discernimneto, uno scambio che faccia emergere criteri per la formulazione di un percorso formativo con i catechisti della parrocchia.