Particolare della Pala di Tommaso Rodari, altare della Passione (detto di S. Lucia) 1492, nel Duomo di Como, commissionato dalla famiglia Parravicini.
Questa iconografia della Resurrezione ricalca quella paleocristiana dell’Anastasis, raffigurata negli antichi sarcofagi: là c’è il Chrismon, glorificato da una corona d’alloro, in luogo della figura di Gesù risorto e, dei due soldati a guardia del sepolcro, che si erano addormentati, quello alla destra di Cristo si risveglia. Qui, come nel famoso affresco di Piero Della Francesca a Borgo Sansepolcro, dove le guardie sono quattro, i due soldati si stanno svegliando, simbolo dei fedeli pronti ad accogliere la promessa di resurrezione.