Carissimi Catechisti della nostra Chiesa di Como,
in occasione del tempo di Avvento e Santo Natale e nel cammino che ci conduce al Giubileo del 2025, desidero rivolgervi un augurio speciale, accompagnato da un profondo ringraziamento per il vostro instancabile impegno al servizio della comunità e del Vangelo. La Chiesa ci invita a vivere questo tempo giubilare sotto il segno della Speranza, una virtù che illumina il cuore, rinnova lo spirito e ci sostiene nelle fatiche quotidiane del nostro ministero.
La Speranza: Faro nel Cammino della Fede
Il Giubileo è un tempo di grazia, un invito a riscoprire la bellezza della fede e la potenza trasformante dell’amore di Dio. La Speranza, tema centrale di questo Anno Santo, è il dono che ci permette di guardare al futuro con fiducia, nonostante le sfide che il mondo ci pone davanti. Come catechisti, siete chiamati a essere testimoni di questa Speranza, non solo attraverso le parole, ma soprattutto con la vostra vita. La Speranza cristiana non è una vaga aspirazione, ma è radicata nella certezza che Dio è fedele alle sue promesse, che Cristo è risorto e cammina accanto a noi.
Catechisti: Seminatori di Speranza
Il vostro servizio è fondamentale nel comunicare questa Speranza alle nuove generazioni, alle famiglie, ai giovani, agli anziani e a tutti coloro che incontrate nel vostro cammino. In un mondo spesso segnato dalla frammentazione, dalla solitudine e dall’incertezza, la vostra missione è essere seminatori di Speranza, coltivando nei cuori di chi vi è affidato la consapevolezza che Dio è presente e opera nella loro vita.
È attraverso il vostro impegno paziente e amorevole che tanti bambini, ragazzi e adulti imparano a scoprire il volto misericordioso di Dio. Siete voi a introdurli al mistero della fede, a guidarli nella preghiera, a educarli alla carità e alla fraternità. Come catechisti, siete chiamati a testimoniare che la Speranza è una luce che non si spegne, neanche nelle difficoltà, perché viene dall’alto, da quel Dio che è Padre e che non abbandona mai i suoi figli.
La Speranza è un Cammino Condiviso
La Speranza, però, non si vive da soli: è una virtù che si alimenta nella comunità. Nella vostra esperienza catechistica, ricordate che siete parte di un corpo più grande, la Chiesa, una famiglia di credenti che cammina insieme. Siate quindi attenti a coltivare legami di fraternità tra di voi, tra i vostri ragazzi e le loro famiglie. La Speranza cresce quando ci sosteniamo a vicenda, quando ci ascoltiamo, quando ci incoraggiamo nei momenti di difficoltà. Unite le vostre forze al cammino sinodale della nostra diocesi. La comunione tra i catechisti è un segno tangibile della presenza di Cristo risorto, un dono che possiamo offrire al mondo. Non dimenticate mai che il vostro ministero è parte di una missione più grande, che Dio conduce con pazienza e amore nella storia.
La Madonna: Stella della Speranza
In questo cammino verso il Giubileo, affidiamo il nostro ministero alla Vergine Maria, Stella della Speranza. Maria è il modello perfetto del discepolo che vive nella Speranza, accogliendo con fiducia le promesse di Dio, anche nei momenti più oscuri. Rivolgiamoci a Lei con cuore fiducioso, chiedendole di accompagnare ogni nostro passo e di insegnarci a dire il nostro “Eccomi”, come ha fatto lei, nella piena disponibilità al progetto di Dio.
Un Augurio di Pace e Gioia
Concludendo, desidero augurarvi un Natale ricco di pace e di gioia, un tempo in cui possiate sperimentare in profondità la presenza del Dio-con-noi. Il Bambino di Betlemme, segno supremo dell’amore di Dio per l’umanità, rinnovi in ciascuno di voi la gioia di essere catechisti, collaboratori della missione della Chiesa.Nel nuovo anno, lasciatevi guidare dalla Speranza. Che essa sia la vostra forza nelle difficoltà, il vostro stimolo nei momenti di stanchezza, il vostro canto di lode nei momenti di gioia. Non stancatevi mai di annunciare Cristo, nostra Speranza, a chiunque incontrate. Con il vostro esempio e la vostra dedizione, state costruendo il Regno di Dio nella nostra diocesi e nei cuori delle persone.
Vi accompagno con la mia preghiera e la mia benedizione, chiedendo al Signore di ricolmarvi di ogni bene. Buon Natale e buon cammino verso il Giubileo della Speranza 2025, in comunione con quanto la nostra Diocesi e il nostro Vescovo Oscar ci stanno indicando per prepararci a vivere al meglio questo grande momento di tutta la Chiesa.
Con affetto e gratitudine,
don Francesco Vanotti
Ufficio per la Catechesi